Quanto è importante per un bambino poter sperimentare?
Intendo proprio mettere le mani in pasta, sporcarsi, ‘pastrocciare’.
Mi è capitato di vedere bambini che non volevano sporcarsi le mani con il cibo, con la sabbia, con i colori; e se per sbaglio si sporcavano ne facevano un dramma.
Ognuno ha le sue preferenze personali, certo.
Ma noi adulti come possiamo fare la differenza?
Prima di tutto dobbiamo essere consapevoli di cosa significa per un bambino avere la possibilità di sperimentare.
Poi dobbiamo fare i conti con l’ambiente che si sporca.
E questo forse è il tasto dolente.
A scuola non si usano i colori a dita sennò i bambini sporcano i vestiti e i banchi; a casa non si fa mangiare il bambino in autonomia perché altrimenti sporca se stesso e tutta la cucina.
Ok, priviamo i bambini di esperienze sensoriali per comodità e ci risparmiamo la fatica di pulire (che poi ad un certo punto della crescita possiamo insegnare al bambino stesso a pulire, ma di questo ne parleremo un altro giorno).
Ma a che prezzo per il bambino?
Avere un ambiente pulito può davvero essere messo a confronto con una sana esplorazione sensoriale?
Lasciamo liberi i bambini di sperimentare, offriamo loro un ambiente adatto e materiali idonei per farlo.
Poi soffermiamoci ad osservarli.
Saremo totalmente ripagati e ci ricorderemo perché la sperimentazione per loro è così importante.
In questa rubrica potrai trovare brevi racconti e riflessioni che trattano di diversi argomenti: genitorialità, crescita personale, relazioni, insegnamento ed educazione in modo semplice, breve e diretto.
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